mercoledì 29 aprile 2009

Strada facendo...




Strada facendo sono qui,

a toccarmi il cuore


sia quando è triste che quando sorride.

Oggi non piove più e il mio sguardo ha una luce migliore.

I pensieri di ieri e di stanotte, dormono

mentre penso a oggi e a domani,

a quel che vorrei fare.

Gibran dice :

Non si può toccare l'alba se non si sono percorsi i sentieri della notte.

E io intanto cammino.


:-)

domenica 26 aprile 2009

SCENT OF A WOMAN


Questo è un film che ti apre il cuore. Da vedere,
specie per il finale che mi ha commosso.
L'ho visto ieri sera in dvd.
Da non perdere assolutamente.

Al Pacino per questo film si è aggiuficato l'Oscar,
per la sua brillante interpretazione del Tenente
Colonnello Frank Slade, reso cieco da un incidente e ormai in
pensione.
Al Pacino non è uno dei miei artisti preferiti, lo ritengo un pò
duro, ma in questo film dà il meglio di sè ed è proprio molto
molto bravo.

Chris O'Donnel interpreta invece l'ingenuo ragazzo che, grazie
a lui diventerà un uono.

Due opposti che si attraggono durante uno strano ma piacevole
week end che cambierà per sempre la loro vita.

E' uno di quei film che ti lasciano il segno.
Divertente e serio, da gustare, specialmente per il messaggio
che trasmette.
Merita .

Magistrale la scena del tango e altrettanto il finale.

sabato 25 aprile 2009

PICCOLE MAGIE


Ma quanto mi piacciono le tegole! Quelle piccoline come queste poi,
sono adorabili.

Sono in biscotto di ceramica, alte cinque centimetri, decoupate con

tovagliolino in carta di riso, la vernice di finitura à esclusivamente

all'acqua.

Piccoli complementi d'arredo, che potrebbero tramutarsi anche in

una simpatica idea per un regalo originale.



Mi considero una creativa, una persona semplice che grazie anche al

decoupage riesce ad esprimere la parte interiore di sè e considerando

che dopo cinque anni penso di avere ancora molto da inparare, chissà

quali piccole magie in futuro elaborerò.


:-D

giovedì 23 aprile 2009

SCENETTA

Oggi nell’intervallo sono andata al centro commerciale per delle commissioni. Sto guardando con interesse la vetrina dell’intimo e noto che vicino a me un signore sembra aspettare qualcuno, camminando impaziente avanti e indietro. Sto per riprendere il mio giro quando dal negozio esce una bionda, in bilico su dodici centimetri di tacco diretta verso il signore impaziente. Mentre “cammina” gli esibisce con enfasi il reggiseno nuovo (molto sexi) che ha appena comprato. Sento che lui le dice : Perché hai comprato un reggiseno, che non hai niente da metterci dentro? (La guardo e mi viene in mente Ramazzotti quando canta “ i tuoi seni come due piccoli vulcani”) E sento che lei gli risponde : Che c’entra, se è per questo anche tu porti le mutande. Mi è scappato da ridere rumorosamente e sono corsa via. Da lontano li guardavo e mentre ridevo, mi sono domandata se per caso erano scappati da una barzelletta !!
Anche questa è una scena di vita.
*

martedì 21 aprile 2009

CIAO MARIO

Oggi ho salutato Mario il babbo di Mitzy per l'ultima volta.

Non lo vedrò più perchè ha iniziato il suo viaggio, il suo compito su questa terrà è compiuto.
Ho abbracciato la mia amica fuori dalla chiesa senza dirle nulla, perchè tra noi a volte le parole non servono, siamo in simbiosi da tre decenni.

Vorrei poter lenire il suo dolore, ma sarebbe una magia e tappe come questa nella vita toccano a tutti prima o poi. E non si è mai pronti.

So che lei è forte e ha tanto amore intorno.
Voglio pensare a suo padre che gioca a carte con il mio, là dove sono entrambi e che ogni tanto magari si beccano perchè uno tifava Inter e l'altro Milan.

Voglio pensare che ora stanno bene e ci guardano con amore .
Voglio pensare che il ricordo è sempre un ritrovarsi.

lunedì 20 aprile 2009

STEFANO





L’altra mattina la radio mi ha svegliato come al solito alle 06.15.
Ho acceso la luce e ancora con gli occhi pieni di sonno ho visto sul
comodino il biglietto di Stefano .

La sera prima sono arrivata a casa dopo le solite guerre puniche
in ufficio, scarica, triste e senza energia e mi sono accorta che non
avevo lavato la sua camicia del lavoro.
Ho provveduto dopo cena e messa vicino al calorifero ad asciugare,
all’alba delle 23.30 riuscivo a stirarla per bene, posata su un
appendino in camera sua.

Svegliarmi la mattina successiva e trovarmi questo grande regalo,
questo grazie di mio figlio, mi ha dato energia per tutta la giornata
fino al rientro a casa, momento in cui al suo arrivo me lo sono
abbracciato e coccolato.

Può sembrare banale dire che il proprio figlio è bravo, certo parla
il cuore di una mamma.

Ma Stefano è Stefano.


Ha una sensibilità, una gentilezza di modi e d’animo inconsuete.
Non è solamente un figlio, sa essere anche un buon amico, dare
buoni consigli; a volte ci bacchetta per qualche frase buttata lì
senza collegare bocca e cervello e dice
“Non è così che mi avete insegnato “
e questa frase ti lascia senza fiato, mette in moto un turbinio
di pensieri, ti fa tornare sui tuoi passi, ti fa capire dove hai
sbagliato e consciamente esamini l’errore, ma soprattutto
ti fa capire come e che cosa hai seminato e quanto hai raccolto
sta producendo dei frutti.

Il mio uomo, il nostro 24enne creativo.

Stefano è Stefano.
Abbiamo impiegato sette anni a fabbricare il suo “stampo”
e ormai non ce n'è più per nessuno. :))

venerdì 17 aprile 2009

NON SI FINISCE MAI DI IMPARARE

Sono entrata in casa alle 20.30 stasera, dopo una giornata a Bologna.
Il seminario a cui ho partecipato mi ha lasciato dentro una bella sensazione e una nuova sicurezza, che intendo coltivare e far crescere nel migliore dei modi.

Davvero non si finisce mai di imparare...anche le azioni più semplici e scontate, davvero vanno viste in una prospettiva diversa, in modo da poter comprendere appieno l'effetto specchio che possono provocare.

Mi sono sentita bene, mi sono "ascoltata" da fuori e ho realizzato che voglio riprendere coscienza di me ad essere vincente in modo positivo, specialmente in campo lavorativo dove sono attorniata da persone silenziose, piene di niente ed egocentriche, povere di sentimenti. abituate a considerare la donna un essere con 20g di cervello in meno e quindi poco degna di considerazione.

Ma la mia vita è oltre quelle pesanti otto ore e quello che ho appreso posso ben metterlo in pratica nella vita di tutti i giorni anche fuori dal lavoro, così tutto si alleggerirà, perchè io mi amo.

Sto imparando ad ascoltare in modo diverso, sperimentando un nuovo modo di esistere.
Può sembrare banale, ma mi sento un pò più ricca dentro, dove non si vede. Ma è dentro dove non si vede a occhio nudo che c'è il laboratorio creativo, la fucina delle idee, il mio mondo vero.

Un cuore che batte, che pulsa e che sa che qualcosa cambierà.

Alice, sei una galla l'ho sempre detto io....GRAZIE per quel che mi hai trasmesso, per quello che ho ricevuto, non ti dico " spero di farne buon uso " ti dico solo che ho già il motore acceso e ho già iniziato a praticare.

La vita è sempre una scuola......le aste e le vocali le ho imparate bene, ora viene il bello!!!

giovedì 9 aprile 2009

A I U T I A M O L I


Domani andremo a fare la spesa.

Compreremo quello che può essere utile a chi non ha più nulla.
Cibo, viveri a lunga scadenza, scatolame, pasta, riso, materiale per l'igiene, acqua.
E' solo un piccolo gesto e spero che lo faremo in tanti.
Lo porteremo a questo indirizzo :

CENTRO PROVINCIALE POLIVALENTE DI EMERGENZA DELLA CROCE ROSSA
BRESSO (Milano) Via Clerici 5 (a fianco dell'aeroporto civile)
orari : dal lunedi al venerdi dalle 08.00 alle 19.00.

Noi abbiamo il necessario e un tetto in testa, in Abruzzo sono in tanti a non avere più nulla.
Noi abbiamo una famiglia e dormiamo tutti in un letto, in Abruzzo dormono nelle macchine e nelle tende.

Sentiamoci davvero fratelli anche con un piccolo gesto.
Dovremmo farlo sempre o per lo meno spesso, senza bisogno che arrivi un terremoto.

Grazie per gli amici che raccoglieranno questo invito.
* * * *


martedì 7 aprile 2009

LETTERA A UN'AMICA



Carissima,

mi fa sempre bene al cuore leggerti. Grazie per l’affetto, la stima e l’ amicizia che mi elargisci a piene mani, in questa mattina dove tutti abbiamo il cuoricino strapazzato dalle notizie che ci arrivano da quella parte d’Italia ferita, deturpata dalle forze della natura.

E’ in questi casi che dobbiamo pensare a quanto siamo fortunati, a stringere virtualmente al petto le persone che amiamo, a curare gli affetti, a non lesinare gesti, parole e carezze d’amore verso i nostri figli, compagni, amici, persone meno fortunate di noi.

E’ palpabile in questi momenti l’impotenza, il fatto di essere logisticamente lontani e per mille motivi non poter esser d’aiuto fisicamente, possiamo però pregare, dare quello che possiamo alle organizzazioni affidabili che sorreggeranno e aiuteranno chi è in difficoltà.

E’ straziante accendere la tv e vedere le macerie di case, il dolore delle persone, il lavoro instancabile degli addetti ai lavori: la sofferenza è palpabile attraverso lo schermo. Ma è vita anche questa. E uniti nel dolore, gli italiani si abbracciano nella sofferenza, uniti nell’aiuto, nell’idea già di pensare a ricostruire a ricomporre, a ricordare e a piangere chi non c’è più.

Mia madre diceva “ è una ruota che gira – siamo tutti di passaggio “ frasi fatte o comunque ricorrenti, certo non siamo eterni, ma credo che questi momenti così pesanti specialmente a livello emozionale per chi li vive di riflesso come noi, possano servire per farci sentire tutti più uniti, forse davvero più FRATELLI d’ITALIA.

La cosa triste è che si aspettano questi eventi per spalancare il cuore e sentirci tutti un pò più fratelli.

Ti abbraccio forte amica mia e ti mando tutto il mio affetto, le tue parole di amicizia fanno bene al cuore e so che i tuoi sentimenti sono sinceri.


Dentro tutto questo dolore e sofferenza il vagito di una bambina nata alle 04.15 di ieri notte : Gabriella.


Benvenuta al mondo Gabriella .



Vedi cara amica, la vita continua certo…e noi siamo qui virtualmente vicine a pregare per un futuro migliore per questa gente che non ha più un tetto sulla testa, che ha perso figli, compagni di vita, amici e tutti i beni materiali, ma che ha ancora la VITA, questa incredibile vita scritta come un libro per ognuno di noi, pagine che il destino legge una ad una al buio e alla luce, con il sole e con la pioggia, pagine belle e pagine tristi, entusiaste e disperate.

Ma è sempre VITA, un reality vero che non finisce mai.

mercoledì 1 aprile 2009

PENSIERI A RUOTA LIBERA


Si dice che ognuno di noi abbia un compito in questa vita, un “ lavoro “ da portare a termine; a tutto c’è un perché e ogni accadimento è motivato.
Io non conosco il criterio con cui il Regista dell’universo ha steso i copioni di tutti noi, so che a volte lo giudico un po’ cinico e poco sensibile e altre invece lo ringrazio all’infinito per i momenti speciali che mi fa vivere.

Sono comunque contenta di stare al mondo, anche quando sono depressa perché le cose non vanno per il giusto verso, ma questo credo sia normale; in fin dei conti l’essere umano ha sempre qualche motivo per non essere mai contento al 100% e io non sono immune da tale fatalità.

Io non so esattamente qual è il mio “compito” in questa vita, ma me la vivo a pieno cercando di dare il giusto peso alle cose, di stare bene e di agire nel giusto, anche in situazioni difficili .

Io amo più di tutto la mia famiglia. E’ la cosa più importante della mia vita.

Ma amo anche tanto i miei parenti, i miei amici (quelli veri vicini e lontani), il prendermi cura del mio canarino, della mia casa, amo i lavori manuali e creativi e il mio hobby che mi fa stare bene dentro anche quando sto male fuori…


Amo anche il mio lavoro nonostante sia tirchio di gratificazioni, ma cerco di essere sempre tollerante con le persone che hanno atteggiamenti prettamente supermaschilisti e arroganti.
Odio, anzi , non mi piace l’arroganza, l’indifferenza, la presunzione, ma credo che l’ignoranza sia alla base di questi atteggiamenti perciò ho imparato a compatire chi ragiona con un neurone solo,

perchè purtroppo non conosce l'umiltà di dire ho sbagliato o di chiedere scusa e questo credo , possa penalizzare le persone come un infortunio.

Non sarò perfetta certo, ma sono una persona buona e non mi rammarico più di tanto se non tutti mi apprezzano come vorrei; ma quei pochi che lo fanno e mi regalano la loro dolcezza, la loro sincerità e il loro sorriso, facendomi sentire amata, credetemi…. valgono di più.


Consigli per la mente, gli occhi, il cuore

  • IL PICCOLO AVIATORE - Andrea Scanzi
  • IO & MARLEY - John Grogan
  • IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO - Marcello D'orta
  • L'ONDA PERFETTA - Sergio Bambaren
  • LA BIBBIA
  • LA PROFEZIA DI CELESTINO - James Redfield
  • MESSAGGI DAI MAESTRI - Brian Weiss
  • NEL FUOCO - Nicholas Evans
  • SE SOLO FOSSE VERO - Marc Levy
  • STORYTELLERS - Paola Maugeri, Luca De Gennaro
  • UN'ALTRA OCCASIONE PER VIVERE - Ken Grimwood