domenica 30 dicembre 2012

BUONI PROPOSITI





Domani finirà quest'anno.
E' stato carico di pensieri, preoccupazioni, notizie e fatti poco lieti, arrabbiature, incomprensioni, lacrime, perdite ma anche di piccole gioie, riconciliazioni, ritrovamenti d'affetti anche se il bottino positivo non è tanto pesante, continuo ad annaffiare il seme della speranza.

Speranza di continuare il mio cammino, di esserci per le persone che mi vogliono bene, per quelle che mi amano e apprezzano e anche per quelle a cui non piaccio tanto come sono, forse con il tempo potrebbero imparare a vedere oltre lo scudo del mio brutto carattere, perchè fondamentalmente mi ritengo una persona buona.

Vorrei cancellare dal totale di quest'anno che sta salutandoci, tutte le lacrime che ho versato, per me,
per chi ho perso, per chi soffre e sta soffrendo, e mi auguro che in questo piccolo mare possano affogare le delusioni, le aspettative non realizzate, i piccoli risentimenti, le rabbie che ho ingoiato, specialmente in campo lavorativo.

Vorrei cominciare il nuovo anno con buoni propositi, pochi ma fattibili.

Non desidero cose materiali, non sono i desideri materiali che ci fanno crescere dentro; voglio imparare ad essere un pò più positiva,  voglio esplorarmi fino in fondo ed essere un pò meno permalosa.

Voglio imparare tutto quello che posso, dedicarmi di più alla lettura, a chiacchierare con Dio, a vedere anche l'altro lato della medaglia con un sorriso.

Voglio stare bene di salute, perdere per strada il peso che mi rincorre e mi raggiunge sempre senza lasciarmi, voglio smettere di fumare, voglio curarmi di più, eliminare le rughe che incrinano i pensieri positivi, coccolare di più il mio uomo e infine, voglio essere più presente nella vita di chi mi vuole bene, parenti, amici spesso trascurati, voglio avere tempo. Tempo per  esserci, per essere migliore  per volermi un po piu bene e darne a chi è carente.

Voglio usare di piu il cervello che ogni tanto metto in stand by, curare di più i miei affetti.

Voglio arrivare a fine 2013 e poter tirare delle belle somme.

Auguro a mio figlio di poter realizzare le sue aspettative, che possa riabbracciare presto Laure e continuare la sua avventura australiana sotto i migliori auspici, ai miei familiari di ritrovarci presto insieme tutti in buona salute, a mia sorella di avere fiducia e pazienza, sono al suo fianco anche quando non ci sono, a mio fratello auguro di ritrovare il sorriso e la spensieratezza che non
vedo da un pò sul suo viso perchè pensa troppo agli anni che passano, ma quel che conta è ciò che abbiamo costruito e serve OSSERVARE l'amore che abbiamo intorno, è un compito che va fatto ogni giorno.
Ai miei nipoti, ai parenti e agli amici  auguro di poter abbracciare la vita che ci aspetta senza preoccupazioni.

E' stato un anno difficle, pieno di prove, un'olimpiade infinita.

Come dice Baglioni " la vita è adesso "....... ieri oggi e domani.

Buon nuovo anno a tutti.


mercoledì 26 dicembre 2012

"E LE STELLE CHE CADONO NELLA NOTTE DEI DESIDERI...."

Oggi pomeriggio la TV mi è particolarmente gradita. Scrivo mentre mi sto godendo su Sky la replica di Campovolo 22 settembre 2012. E' sempre un gran bel vedere e ascoltare Biagio Antonacci, Mingardi, Negramaro , Elisa, Baglioni, Tiziano Ferro, Zucchero, Renato; ho persino gradito Piero Pelù che non è che mi sia mai piaciuto molto, mi ha sempre ispirato sudore e sesso estremo, che non sono proprio alla mia misura, ma oggi mi è piaciuto. La Mannoia poi mi ha davvero emozionato con la sua canzone ispirata a quel che le donne non dicono e Lorenzo, grande Lorenzo quanto mi piaci e infine Luciano Ligabue, il mio macho man, il mio "sogno erotico virtuale". Senza Musica davvero credo saremmo tutti un po piu poveri. E' magia come queste sette note articolate fra loro possono fornire melodie che colorano frammenti della nostra vita. Ho visto tanti concerti e la cosa più bella ed emozionante è cantare insieme a tutta la gente, ti apre l'anima, ti spacca l'amore in più parti e hai la sensazione che l'amore che hai dentro, prenda mille direzioni. E pensando al buon fine di questo concerto mi son domandata cosa ha lasciato il terremoto nel cuore degli abitanti di questa terra trafitta, sballottata che ancora trema ... Ha lasciato il seme della speranza, perchè finchè riusciamo ad avere un pensiero seguito da un'azione per gli altri, allora vuol dire che esiste la speranza che l'amore per il prossimo può sempre germogliare anche sulle macerie di un dolore. E' la notte dei desideri, canta Lorenzo. Tutti ne abbiamo. Mi son domandata quali siano i miei, i nostri. Io ho già tanto, forse più di ciò che do o ho dato. Sono fortunata. Stamattina per esempio ho avuto uno dei più bei risvegli della mia vita. Ore 7.15 sto dormento raggomitolata sotto il piumone e la voce di Stefano mi chiama "mamma, mamma, mamma" " sto sognando" penso e apro gli occhi : Massimo con il Macbook in mano e sullo schermo Stefano che mi da il buongiorno via Skype. Mezza intronata tra sogno e realtà mi son messa in verticale e ho salutato i miei amori con la gioia di averli lì davanti a me, uno vicino e l'altro in video. Si sono davvero fortunata. Ho raccolto una stella nella quale avevo nascosto un desiderio. Buon onomastico Stefano.

giovedì 20 dicembre 2012

Pensierino mattutino

Mattina presto. Ho dormito pesante e ho sognato, ma non rammento cosa. Un bacio e un abbraccio a Massimo e una sbirciata in rete; il mio caffelatte con i Bucaneve stamattina è più...energetico. Oggi non si lavora. Ma ho tante cose da fare. Devo mettermi in moto, fare la doccia e mettere in ordine le idee. La radio passa una canzone che adoro, buongiorno Bianca...il sassofono di Alta Marea mi fa pensare subito a Stefano così vicino con i suoi bigliettini appesi in cucina e così lontano in realtà. Non sento l'aria del Natale, anzi mi scivola addosso questo periodo dell'anno. Da piccola ricordo un Natale , avevo 5 anni circa mi alzai una notte e i miei piedini freddi sulle mattonelle mi facevano rabbrividire; la casa era silenziosa l'albero di natale illuminato. Mi avevano detto che la notte di Natale a mezzanotte i muri diventavano di marzapane e ci credevo a tal punto che morsicai l'angolo di muro che dava in sala. Mi resi subito conto che non era vero, ma come S. Tommaso avevo dovuto toccare "con mano" . Son sempre stata una credulona, anche ora che sono quasi grande non ho perso questa debolezza ingenua. Ma fondamentalmente sono una persona buona e vorrei continuare così con quello spicchio di coglionaggine che mi contraddistingue, mi piacerebbe però essere un pochino più guardinga imparare a valutare meglio le persone per non restarci poi male quando mi deludono. A Gesù Bambino non scrivo più letterine da tempo, ma quest'anno ho messo un biglietto in una busta sotto l'albero, quel che desidero non è materiale, quel che desidero si coltiva e cresce dentro . Sono una donna che ha pochi desideri, ogni tanto penso che non sono normale.... Chissà se chi è capitato qui a leggere le mie pistolate mattutine, mi conosce o si riconosce un pò. Tutto sommato mi voglio tanto bene e vorrei estendere la mia positività delle 6.58 alle giornate che seguiranno, che non saranno contaminate dal pensiero lavorativo per un paio di settimane. Spero poi che i Maya si sbaglino, ho ancora tantissime cose da fare e da vivere. Ho tanta voglia di divertirmi e stare bene e soprattutto ho necessità di riunire la mia famiglia fisicamente, perchè skype comincia a non bastarmi più... Passo e chiudo per oggi.

venerdì 14 dicembre 2012

Datemi tempo

Vorrei proprio stare al mondo ancora un pò. Da diversi giorni non sento parlare d'altro della data fatidica del 21 dicembre prossimo. Non so cosa mi riserverà il futuro ma so che proprio ora non vorrei che la mia storia finisse, perchè per me ogni giorni è un piccolo "inizio", una piccola tessera del domino che compone il mio vissuto, il mio destino. Stamattina poco prima delle 6 Stefano ci ha dato la notizia che lui in primis aspettava con ansia, immagino la sua espressione quando ha letto la mail... siamo tanto felici per lui e sono anche tanto curiosa di vedere come proseguirà nel tempo la sua vita dall'altra parte del mondo. Qui sta nevicando e fuori il cielo è chiaro con un gran freddo e tutto è ammantato di bianco. Quando nevica affiorano sempre pensieri che si alternano: alcuni allegri, altri che mi fanno spuntare lacrime che non riesco ad asciugare, li lascio scorrere....una volta passati lasceranno il posto alla quotidianità e a quel che arriva da questa vita. Mio figlio mi manca ma sono felice per le sue scelte, per il coraggio che ha avuto nel dare una svolta alla sua vita, che se deve "fiorire" in territorio australiano, sia. Ho spesso tanti flash quando entro nella sua camera : non abbiamo più chiuso quella porta dal 23 dicembre di due anni fa.... Datemi tempo. Ne ho bisogno, ho ancora tante cose da fare... Ma prima o poi prenderò quell'aereo, arriverò da lui anzi, arriveremo da lui, stravolti dal fuso, stanchi ma felici. In barba ai Maya spero.

giovedì 6 dicembre 2012

Son fuori?

Fa freddo. L'aria gelida si infila nei pensieri, che prendono in questi giorni pieghe poco positive. Il Natale si avvicina e mi rattrista pensare a questa festa che non sento più tale da diversi anni, quest'anno poi se passasse senza dire niente e se mi svegliassi domani già nell'anno nuovo sarei contenta. Contenta non felice. La felicità è proprio un soffio che si fa fatica a prolungare, trattenere. In ogni caso sono qui, respiro, sono in piedi con le mie articolazioni scricchiolanti come una vecchietta, di prima mattina a preparare il brasato per stasera e a sistemare le preghiere nelle direzioni giuste, ad affrontare un'altra giornata di lavoro, ad ascoltare nel frattempo la tv che parla La spengo perchè già a vedere certe facce mi vien la nausea alle 6.30 del mattino . Certi politici son proprio spudorati, non hanno la benchè minima vergogna e quanta presunzione..... Fra un paio d'ore sarò alla mia scrivania e la giornata scorrerà tra mille cose da fare... Vorrei avere il sole dentro, vorrei disporre di una bacchetta magica, far sparire i problemi, far star bene i miei cari e lenire tutti i miei acciacchi, usare il teletrasporto per andare da Stefano, azzerare le carte sulla mia scrivania, dipingere quel quadro rimasto a metà, entrare in libreria e riempire il carrello di libri, regalare speranza e tanto amore a chi ne ha davvero bisogno.... L'altro giorno un'amica mi ha detto che questi miei desideri sono fuori dal tempo. Sarà così? Non so. Io godo delle piccole cose, della carezza invisibile che ti dà un pensiero, una piccola attenzione, una telefonata, un gesto, un sorriso, un abbraccio, un bigliettino di Ste appeso in cucina.... Sarò anche fuori dal tempo, ma sono così, ci provo ogni tanto ma mi accorgo che a 54 anni non ho + tempo per cambiare registro. " Quelle come me guardano avanti, anche se il cuore rimane qualche passo indietro. A. Merini" No? ***

Consigli per la mente, gli occhi, il cuore

  • IL PICCOLO AVIATORE - Andrea Scanzi
  • IO & MARLEY - John Grogan
  • IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO - Marcello D'orta
  • L'ONDA PERFETTA - Sergio Bambaren
  • LA BIBBIA
  • LA PROFEZIA DI CELESTINO - James Redfield
  • MESSAGGI DAI MAESTRI - Brian Weiss
  • NEL FUOCO - Nicholas Evans
  • SE SOLO FOSSE VERO - Marc Levy
  • STORYTELLERS - Paola Maugeri, Luca De Gennaro
  • UN'ALTRA OCCASIONE PER VIVERE - Ken Grimwood