venerdì 26 ottobre 2012

PENSIERI DAVANTI A UNA TAZZA DI CAFFELATTE




Che bel colore ha il mio caffelatte.


Due o tre biscotti secchi pucciati con gusto ti fanno apprezzare la dolcezza del momento.

Ogni tanto penso che son dentro la mia vita da spettatore, aspetto e vedo come va,
pensando a come muovermi per affrontare determinate situazioni. Ogni tanto mi sento
come un biscotto...

Ogni tanto mi domando se tutto quello che ho intorno ha un senso logico, perchè
succedono determinate situazioni e accadimenti,  ma non trovo le risposte o meglio
le trovo ma non arrivo a spiegarle pienamente, e abbandono i pensieri su questo
pentagramma che è la mia esistenza, dove l'amore suona le sue note e dove la
speranza pone le sue pause.

La consapevolezza di esserci, con i piedi per terra prende il sopravvento e quando
ogni mattina apro gli occhi, mi alzo e ringrazio anche se le mie labbra non emetteono
suoni, e dentro di me ogni  cosa pian piano va a posto.

Spero solo che il nuovo giorno porti buone nuove, azioni positive , consolazione speranza
e fiducia a chi e ha più bisogno.

Il passo di ET che ho appena sveglia pian pianino diventa normale, il gesto di accendere la radio
appena sveglia è la carezza di una compagnia che non mi abbandona per un'ora
almeno, il fatto di accendere il MacBoook e sbirciare dentro la vita di Ste e dei miei
amici, mi aiuta a fare pensieri positivi, il calendario in cucina mi ricorda che il
tempo passa e ho tante cose da fare.

I biglietti di Stefano appesi al muro di salutano e mi danno la speranza di rallegrarmi
per il nuovo giorno iniziato.

I gesti di tutte le mattine scandiscono il tempo che passa e passerà sul mio viso, nei
miei occhi, facendomi sbocciare nella testa pensieri e parole che inventeranno una
nuova giornata.

Fra poco alzerò il mio culone dalla sedia e affronterò questa nuova giornata, il
lavoro mi aspetta anche se avrò a che fare con alcune persone a cui non mancano solo
qualche venerdi, ma interi week end...

Ma fa niente, anche io ho i miei limiti non tutti visibili, alcuni li scopro nuovi, altri
mi rendo conto che dovrei capirli, risolverli, espanderli o spiegarmeli. Ma sono
sempre un pò in guerra con me.

E' forse questo cercare di CAPIRE ogni cosa di me, ogni mio atteggiamento o essere
che - dicono - fa di me " una persona buona "?

Ma cosa c'era nel caffelatte stamattina?










1 commento:

Carmen ha detto...

cara Bianca, probabilmente il tuo caffelatte era uguale al mio... complimenti per il modo in cui riesci a raccontare le tue sensazioni, che poi in fondo sono uguali alle mie! buona giornata, comunque vada!

Consigli per la mente, gli occhi, il cuore

  • IL PICCOLO AVIATORE - Andrea Scanzi
  • IO & MARLEY - John Grogan
  • IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO - Marcello D'orta
  • L'ONDA PERFETTA - Sergio Bambaren
  • LA BIBBIA
  • LA PROFEZIA DI CELESTINO - James Redfield
  • MESSAGGI DAI MAESTRI - Brian Weiss
  • NEL FUOCO - Nicholas Evans
  • SE SOLO FOSSE VERO - Marc Levy
  • STORYTELLERS - Paola Maugeri, Luca De Gennaro
  • UN'ALTRA OCCASIONE PER VIVERE - Ken Grimwood