Quando la nostra vita inizia abbiamo tutti una sola valigetta in mano.
Man mano che gli anni e il tempo passano, il tuo bagaglio aumenta di volume perché lungo la strada raccogli molte cose pensando siano importanti e alcune lo sono.
A un certo punto però ti accorgi che la tua valigia pesa molto.
Allora puoi scegliere.
Sederti ai margini del sentiero, ma è dura perché chi passa di lì come te ha già il suo peso da portare, oppure svuotarne il contenuto ed eliminare ciò che non serve.
Ma che cosa getti via?
Comici a tirare fuori tutto quello che c’è dentro.
Amicizia, amore, tenerezza, gioia, generosità, speranza, risate…Bene però tutte queste cose non “pesano” nulla.
C’è dell’altro sul fondo che pesa molto e si fa fatica a tirare fuori: è la rabbia e come pesa!
Seguono poi l’incomprensione, la paura, la tristezza, le preoccupazioni, l’intolleranza, il pessimismo, l’amarezza che quasi ti risucchia dentro la valigia.
Ora tiri fuori con tutte le tue forze qualcosa che stava nascosto nel doppio fondo: è un sorriso.
E se guardi bene ce ne sono tanti altri, ed ecco che esce anche la felicità .
A questo punto la valigia è vuota e devi riempirla con il necessario.
Per prima cosa metti il buon umore, la forza, l’entusiasmo, il coraggio, la speranza, la responsabilità l’equilibrio e la pazienza che ti servirà in abbondanza.
Bene ora il tuo bagaglio è pronto e puoi riprendere il cammino.
Man mano che gli anni e il tempo passano, il tuo bagaglio aumenta di volume perché lungo la strada raccogli molte cose pensando siano importanti e alcune lo sono.
A un certo punto però ti accorgi che la tua valigia pesa molto.
Allora puoi scegliere.
Sederti ai margini del sentiero, ma è dura perché chi passa di lì come te ha già il suo peso da portare, oppure svuotarne il contenuto ed eliminare ciò che non serve.
Ma che cosa getti via?
Comici a tirare fuori tutto quello che c’è dentro.
Amicizia, amore, tenerezza, gioia, generosità, speranza, risate…Bene però tutte queste cose non “pesano” nulla.
C’è dell’altro sul fondo che pesa molto e si fa fatica a tirare fuori: è la rabbia e come pesa!
Seguono poi l’incomprensione, la paura, la tristezza, le preoccupazioni, l’intolleranza, il pessimismo, l’amarezza che quasi ti risucchia dentro la valigia.
Ora tiri fuori con tutte le tue forze qualcosa che stava nascosto nel doppio fondo: è un sorriso.
E se guardi bene ce ne sono tanti altri, ed ecco che esce anche la felicità .
A questo punto la valigia è vuota e devi riempirla con il necessario.
Per prima cosa metti il buon umore, la forza, l’entusiasmo, il coraggio, la speranza, la responsabilità l’equilibrio e la pazienza che ti servirà in abbondanza.
Bene ora il tuo bagaglio è pronto e puoi riprendere il cammino.
****************
NON DIMENTICHIAMO DI FARE QUEST’AZIONE PIU’ VOLTE NEL CORSO DELLA NOSTRA VITA PERCHE’ IL CAMMINO E’ LUNGO.
IO OGGI MI SONO FERMATA E L’HO FATTO.
GRAZIE STEFANO PER QUESTO GRANDE INSEGNAMENTO CHE HO RICEVUTO DA TE,
**
Nessun commento:
Posta un commento