Vorrei un bacio. Uno di quelli pieni di passione, come quelli visti nei film in bianco e nero. Vorrei un bacio e di contorno un abbraccio da togliere il fiato, ad occhi chiusi respirare un buon profumo e fare in modo di restare incollati finchè non lo decido io, vorrei quel bacio, dolce che mi trasmette tutto l'amore del mondo. Vorrei un bacio, anche quello che non c'è più stato, immaginato mille volte, sognato e per sempre perduto.
Vorrei un bacio. Un altro, del mio papà che li dava con lo schiocco dopo mesi fuori casa, quando tornava, sorridendo ti abbracciava e stritolava, un bacio sorriso come quando da piccola mi prendeva sulle ginocchia e mi raccontava le storie di Giovanin Pipetta.
Vorrei il suo caldo abbraccio anche se la mente rammenta l'ultima immagine, l'ultimo sorriso visto sul suo volto un giorno di fine luglio tanti anni fa, alla vista del suo nipotino appena nato...
Vorrei sognarlo almeno un bacio di mio padre, vorrei potergli dire tante cose , tutte quelle che non ho fatto in tempo a dire, spiegare, raccontare, vorrei potergli inviare tutto l'amore che sento, tutto quello che c'è dentro la nostra storia insieme di padre e figlia, con contorni di rammarico e rimpianto, per ciò che ho fatto, che non ho fatto e ciò che si sarebbe potuto fare, nonostante il male.
Se ci penso ho la guerra dentro, ma vorrei tanto un bacio, con l'amore infinito cominciato con la sua rabbia alla vista di un fiocco rosa sulla porta, quando lui se lo aspettava azzurro.
E mi manca non poter uscire di casa per venirti a trovare, il tuo bel sorriso simpatico mi manca, vorrei il miracolo di riaverti qui per dirti mille cose, condividere la mia esperienza di mamma e donna fragile, ora nonna.
Mandami una carezza se per caso sei nel vento, o se cammini nei miei sogni fatti vedere. Per favore.
Vorrei tanto ti arrivassero il mio pensiero e il mio amore.
Ci sono giorni nel calendario in cui manchi di più e oggi è uno di questi.
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