Ascolto i rumori della natura in questa mattina dove il
cielo è plumbeo e dove una leggera pioggerellina, bagna la campagna.
Siamo da Teresa. I rumori e i suoni della campagna mi
accompagnano passeggiando tra l’erba bagnata con le mie tennis bianche e azzurre.
Raissa è sdraiata al coperto nel pollaio e mi guarda agitando la coda, mentre Scooby il
cagnolino che ha preso il posto di Teo, mi cammina trotterellando a fianco.
Il rumore delle fronde che si muovono al tocco del vento, la
brezza mattutina e una radio
lontana che canta…spazia il mio sguardo nel verde che ho intorno.
Vedo passare
lontano il trenino locale,
quattro vagoni dipinti tricolore, una macchia verde bianco
rossa, nel verde multicolore della campagna.
Fra un po’ le bimbe si sveglieranno e la casa, tutto si
animerà con le loro risa e i loro giochi.
E’ il giorno di Pasqua, il giorno del pranzo importante, c’è
da fare in cucina.
La campagna ferrarese ormai fa un po’ parte di me, è un
posto a cui sono molto legata, il posto natìo di Massimo, un pezzo di vita
importante.
Sento chiamare il mio nome, mi rimbocco le maniche : vado a
fare gli gnocchi.
:-)
1 commento:
Parole messe insieme da sentimenti anch'essi "magici", compreso il goloso gnocco che segna appena l'incantesimo, ma con domestica serenità.
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